Fin dalla sua nascita VELA ha fatto suo l ‘obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici e degenti del Presidio Ospedaliero di Ovada
- nel 1999 e nel 2000 donazioni di televisori e filodiffusione per il DH Oncologico e n. 44 televisori per l’intero presidio di Ovada;
- nel 2001 donazioni di frigoriferi per i farmaci in radiologia e per i pazienti del DH oncologico;
- nel 2003 donazioni di arredi per alcuni ambulatori e la reception del DH Oncologico;
- nel 2004 donazione di attrezzatura per la pressoterapia per il linfedema delle donne operate al seno;
- nel 2006 donazione di tappeto Treadmill per la riabilitazione respiratoria e frigoriferi per i farmaci;
- nel 2006 donazioni di tende divisorie per il Reparto di degenza dell’Ospedale di Ovada, arredi per la realizzazione di una biblioteca a disposizione dei pazienti;
- a Natale 2007 donazione di ha donato tre autovetture Fiat Panda all’ASL AL per sostegno alle cure palliative domiciliari afferenti ai Distretti di Ovada, Novi e Arquata Scrivia;
- nel 2008 donazione di tre poltrone relax per terapia infusoria e prelievi presso DH Oncologico; donazione di un carrello mobile per rendere più agevole il lavoro degli operatori nel corso di intervento di medicazione e somministrazione della terapia al DH oncologico di Ovada; donazione di due lettini visita destinati ad implementare l’attrezzatura per la somministrazione ed effettuazione della terapia del dolore più armadio;
- nel 2008 donazione di tre poltrone relax per terapia infusoria e prelievi presso DH Oncologico; donazione di un carrello mobile per rendere più agevole il lavoro degli operatori nel corso di intervento di medicazione e somministrazione della terapia al DH oncologico di Ovada; donazione di due lettini visita destinati ad implementare l’attrezzatura per la somministrazione ed effettuazione della terapia del dolore più armadio;
nel 2012 è stata possibile la donazione di carrelli destinati a facilitare la gestione e la ripartizione dei medicinali ottimizzando la loro distribuzione ai degenti presso il reparto di medicina del presidio ospedaliero di Ovada;